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Archivia 18/03/2024

A Nicosia l’Alberghiero celebra la Giornata della Torta

In occasione della Giornata Mondiale della Torta tenutasi ieri – domenica 17 marzo – gli studenti dell’Istituto Alberghiero Salvatore Quasimodo hanno realizzato durante l’ora di laboratorio di cucina una torta in pan di spagna con crema alla vaniglia decorata a mano.

La docente di cucina presente in sala è stata la prof.ssa Irene Carosia. Presente a coadiuvare il tutto anche la responsabile dell’Istituto Francesca Castorina. L’iniziativa si inquadra all’interno di una serie di eventi extra-formativi volti a premiare la manualità e le maestranze culinarie per la cultura e la valorizzazione del know-how dentro e fuori il percorso di studio degli alunni.

Insegnamento, ecco i percorsi per i 30 CFU

Il percorso formativo abilitante da 30 CFU è rivolto agli insegnanti già abilitati o specializzati sul sostegno, così come agli aspiranti docenti con un minimo di 3 anni di esperienza e ai neolaureati. Si tratta, in buona sostanza, di una versione abbreviata rispetto ai 60 CFU introdotti dalla Riforma della formazione iniziale e continua e del reclutamento dei docenti.

La riforma, emanata con la Legge n. 79 del 29 giugno 2022 (conversione in legge – con modificazioni – del decreto n. 36 del 30 aprile 2022), ha visto il sostegno sia dell’ex Ministro Patrizio Bianchi che dell’attuale Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. La stessa ha introdotto un nuovo modello di formazione iniziale, focalizzato su percorsi abilitanti di 60 CFU/CFA (crediti formativi universitari o accademici nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche e linguistiche) per gli aspiranti docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

La piena attuazione della riforma è prevista per il 1° gennaio 2025, momento in cui l’abilitazione all’insegnamento diverrà un requisito essenziale per partecipare ai concorsi per le cattedre. Il nuovo iter di reclutamento degli insegnanti delle scuole secondarie sarà, quindi, così strutturato: 

  • laurea magistrale (triennale per ITP) + percorso di abilitazione di 60 CFU/CFA + concorso + anno di prova in servizio con test finale e valutazione conclusiva.

Come già evidenziato, questa riforma incide significativamente sul sistema di reclutamento degli insegnanti delle scuole secondarie, mentre rimangono invariati i requisiti per la scuola dell’infanzia e primaria. 

È da notare, tuttavia, che è prevista una fase transitoria che si protrarrà fino al 31 dicembre 2024.

La fase di transizione prevista dalla Riforma Bianchi stabilisce che i precedenti 24 CFU saranno accettati come requisito di accesso per i concorsi docenti fino al 31 dicembre 2024. Tuttavia, in caso di esito positivo del concorso, gli stessi dovranno poi acquisire ulteriori 36 CFU/CFA per ottenere l’abilitazione all’insegnamento.

Sarà, inoltre, consentito partecipare ai concorsi dopo aver conseguito solo 30 CFU/CFA, ma sarà necessario completare i crediti mancanti in un secondo momento per ottenere l’abilitazione.

Le tipologie di percorsi di formazione universitaria o accademica abilitante sono ben 5:

  • 60 CFU;
  • 30 CFU: docenti già abilitati in un’altra classe di concorso o in un altro grado di istruzione, o specializzati sul sostegno;
  • 30 CFU: docenti con 3 anni di servizio nelle scuole statali o paritarie, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso, e vincitori del concorso “straordinario bis”;
  • 30 CFU: neolaureati o aspiranti docenti che non hanno ottenuto i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022;
  • 30 o 36 CFU/CFA: aspiranti docenti non abilitati che partecipano ai concorsi scuola. In questo caso, troviamo tre ulteriori tipologie di percorsi da svolgere dopo l’eventuale vittoria del concorso

Al Padre Pio di Termini Imerese la Giornata contro lo spreco alimentare

Durante la Giornata Mondiale contro lo spreco alimentare tante iniziative si sono diffuse per sensibilizzare i giovani sull’etica del riutilizzo e la lotta allo spreco del cibo. All’Istituto Alberghiero Padre Pio di Termini Imerese, che fa parte del network Scuole Riunite Group, i docenti hanno promosso una iniziativa volta a sensibilizzare proprio gli alunni in tal senso.

In particolare durante l’ora di laboratorio di cucina, è stato preparato un piatto partendo proprio dagli scarti “del frigorifero” quindi da ortaggi e ingredienti avanzati dai laboratori precedenti. In particolare sono stati utilizzati zucchine, pomodorino, buccia di pomodorini e totano piccolo. Alla base del piatto una crema di zucchine al basilico, degli spaghetti di zucchina marinati al lime, pomodorini concassé, totani scottati e buccia di pomodorino croccante.

L’iniziativa è stata coadiuvata dal prof. Puleo Pietro docente di Cucina, in foto, insieme alla prof.ssa Spitale Alessandra, docente di matematica.

Un muro per ricordare la Shoah, le iniziative in tutte le Scuole Riunite

Capri Leone – In tutti gli Istituti del Network di Scuole Riunite Group, presenti in tutta la Sicilia, la nuova iniziativa avviata nel mese di gennaio per la sensibilizzazione sul tema dell’Olocausto. Un percorso della memoria con slide e articoli di giornale dell’epoca per raccontare, in vista della Giornata della Memoria il prossimo 27 gennaio, l’orrore dell’Olocausto nazista.

“Oltre la singola giornata della Memoria – hanno commentato i vertici di Scuole Riunite – abbiamo voluto fornire un percorso educativo ai nostri studenti anche per ripassare la storia. In più in alcuni istituti vengono proiettate le immagini a ripetizione di film che hanno fatto la storia sul tema, dal Pianista a Schindler’s List. Questa iniziativa si colloca in una serie di eventi culturali per dare valore formativo ai nostri istituti scolastici.”

Gli Istituti paritari di Scuole Riunite offrono formazione per il conseguimento del diploma e altri corsi utili per il mondo del lavoro.

Nicosia, la Giornata Mondiale della Pizza in laboratorio

Durante la Giornata Mondiale della Pizza (17 gennaio) gli studenti dell’Istituto Salvatore Quasimodo di Nicosia – Istituto professionale Alberghiero – del network Scuole Riunite hanno realizzato una pizza con la scritta Scuole Riunite e altri impasti durante l’ora di laboratorio. Gli studenti della classe seconda e quinta della sezione A sono stati coadiuvati dai docenti di sala e vendita Prof. Bennardo Gaetano e Prof.ssa di cucina Carosia Irene.

L’iniziativa è inquadrata all’interno di una serie di eventi pensati per unire social e socialità, cultura e know how professionale. Anche gli altri istituti del network hanno svolto durante la ricorrenza mondiale dedicata alla pizza un momento di confronto e dialogo all’interno dell’offerta formativa degli istituti alberghieri afferenti al network Scuole Riunite.